Modena PLAY 2024, Mettiamoci in Gioco e schermaglie nel Ducato di Dräegerland
I miei eventi questo Maggio 2024
Alcuni aggiornamenti riguardo gli eventi a cui ho partecipato a Maggio e sulla campagna a D&D B/X “in the wargaming way”.
Modena PLAY 2024
Anche quest’anno sono andato a Modena PLAY 2024 con la combriccola di Alleanza OSR Pizza — che promuove il gioco di ruolo vecchia scuola in tutte le sue forme.
Ho facilitato Swords & Wizardry Revised Complete con il dungeon da una pagina Under Oak Hill. Mi sono divertito parecchio, ma ho trovato l’avventura abbastanza lineare. Non ho avuto invece modo di giocare l’avventura urbana di Simon Carryer That Bastard Chromas! dalla collezione di one page dungeon Ill Met in the City.
Ho colto l’occasione per fare qualche acquisto, tra cui Manosinistra di Iacopo che ho provato anche come Demo in fiera grazie a Samuel. Spero di facilitarlo a breve!
Mettiamoci in Gioco 2024
Come referente GdR di Aerel APS, ho avuto il piacere di collaborare con Comingaut Arcigay Pavia per organizzare assieme una serata di gioco per l’inclusività contro le discriminazioni.
Ci siamo incontrati il 26 Maggio alle 20:00 per giocare da tavolo e di ruolo assieme anche agli amici di Tarantasia che condividono gli stessi valori.
Ho portato uno scenario a tema per Vampiri la Masquerade V5 (l’ultima edizione pubblicata dalla Paradox Entertainment) chiamato Bologna Anarchica (ne parlerò in seguito qui in newsletter). Il tavolo non è partito (la maggior parte delle persone si è buttata sul comparto giochi da tavolo). Ma sono comunque contento che Benedetta abbia facilitato Kagematsu a svariate persone che per la prima volta si sono approcciate a un gioco di ruolo.
Oltre a Kagematsu, è partito un secondo tavolo di D&D 5e portato dall’amico Seso con scenario a tema “comunità e vivere assieme”.
Bollettino di Guerra dal Ducato di Dräegerland
Nella mia campagna di D&D B/X stanno accadendo cose molto interessanti. Mi piace un casino citare il mio amico Francesco “Davos” (con cui ho giocato Trollbabe e Runequest) quando parla di Traveller del “vivere la vita del personaggio”:
Significa che il gioco, prima ancora di sfidarti a vincere contro un determinato scenario […], ti spinge a fare esperienza di un intero pezzo di vita avventurosa del tuo personaggio in tutti i suoi aspetti, in un flusso unico e continuato, costituito da eventi ordinari tanto quanto da eventi straordinari.
Nel Ducato di Dräegerland sta accadendo esattamente questo fenomeno, ancora prima di essere un wargame di avventurieri che da tombaroli diventano mercenari e baroni. Stanno davvero lasciando il segno sulla mappa esagonale con le loro scelte.
Il gruppo ha arruolato con i fondi andando per dungeon un gruppo di 20 nani mercenari. Hanno speso il resto dei soldi per trovare un luogo abbandonato nel contado: una torre infestata dai morti su una collina che da sul fiume più grande del ducato. L’hanno bonificata, sconfitto la Medusa che aveva trasformato i sotterranei in un atelier perverso e speso il resto dei fondi per ripristinarla. Ora hanno finalmente una casa e una gilda, non dovranno più soggiornare alla locanda di Wolford.
Il party ha stretto un’alleanza con una banda di halfling che aveva occupato l’ingresso della Montagna dello Stregone Piromante. Insieme, le due bande hanno sterminato i goblin che infestavano il primo livello: il gruppo ha attaccato frontalmente l’unico ingresso alla loro alcova, tirando dozzine di fiasche d’olio finché l’antica sala nanica non è stata rasa al suolo. Si sono protetti utilizzando un pluteo su ruote, trasportato in precedenza dagli halfling per bloccare e presidiare uno dei corridoi centrali. Non si sono fidati delle buone intenzioni dei goblin che si erano arresi: li hanno passati al filo. Prima dell’assalto, Savos l’Elfo è morto per disinnescare una trappola in un corridoio a qualche manciata di XP dal secondo livello. Per fortuna, il nuovo personaggio del giocatore ha già guadagnato metà dei punti richiesti per il secondo livello grazie a un tesoro nascosto sotto l’antico trono nanico nell’alcova goblin. In pieno inverno, dopo la sconfitta goblin e l’esplorazione delle ultime aree rimaste, i primi mercanti del ducato stanno cominciando ad arrivare e occupare alcune delle stanze per fare affari coi tombaroli.
Organizzando le attività alla torre conquistata, il gruppo permanente sta pensando di assumere degli addestratori di animali: vorrebbero incrociare i loro cavalli e dare vita a un allevamento come entrata secondaria. E stanno anche pensando anche di fare all in dei risparmi per l’acquisto di una barca e navigare il fiume del ducato, esplorando a nord e raggiungendo il golfo settentrionale.
La cosa fighissima che sto notando è che in D&D vecchia scuola gli henchmen (PNG arruolati come spalla nei dungeon) e gli hirelings (personale di supporto e soldati per le battaglie campali) hanno un ruolo centrale nel gioco: se vuoi lasciare una traccia nel mondo, non basta il gruppo. Bisogna avere dei mercenari e curare l’aspetto gestionale. Qui si vede l’elemento squisitamente wargame.
Ho aggiornato la mappa aggiungendo anche nuovi luoghi di avventura e la posizione della nuova base. Finito la creazione dello scenario al punto (9) — la fortezza occupata da troll e non-morti — e aggiunto dei one page dungeon e altri scenari urbani per arricchire il mondo di gioco e offrire più opzioni.
Articoli e Podcast
Tavola Gioconda Podcast Dialogo 2 - Dare impatto e reincorporazione Nuova puntata del podcast che conduco assieme al mio amico Claudio “FroggyC”. Siamo partiti dalla sue esperienza con Marcello “Zully90” per spiegare ai neofiti del gioco di ruolo cosa vuol dire dare impatto e reincorporare i contributi di tutti al tavolo.
GROGNARDIA Review: How to Make a Fantasy Sandbox James Maliszewski recensisce sul suo blog un classico dell’Old School Renaissance: la guida di Rob Conley di Bat in the Attic a come creare un sandbox liberamente esplorabile per anni, recentemente pubblicata dopo un Kickstarter in forma di libro.
Wizard Fighter Thief - Beyond Political Games Luka Rejec esamina perché i giochi seppure contengano una componente politica non debbano necessariamente essere politici.
//Failure Tolerated, Stop Worrying About Layout Software Direttamente dal blog di Sean McCoy, designer di Mothership, alcune considerazioni illuminanti su come formattare zine e PDF di avventure senza perdere tempo coi software di layout. Concentrarsi sul contenuto, il resto vien da sé.